
13, 34, 119: I GRANDI NUMERI DEL CAMPIONATO 2021
mercoledì, 30 Dicembre 2020
Campionato PNI
Trentaquattro società rappresentate da 119 squadre: bastano questi due semplici ma significativi numeri per capire quanto lieviti, ogni giorno, la voglia di ripartire. Il presidente della Lega Dilettanti PallanuotoItalia, Alessandro De Tursi e tutti gli altri splendidi protagonisti della macchina organizzativa, non perdono un solo millesimo di secondo: il momento è complicatissimo, il raggio d’azione praticamente ridotto a zero da ordinanze e decreti vari, ma, come succede sulle ceneri della Fenice, si lavora alacremente per dar vita ad un campionato “sano e forte”. Un campionato che aspetta di posizionare l’ultimo tassello, quello su cui è raffigurata la bandiera a scacchi della partenza.
«Vogliamo e dobbiamo ripartire – ha detto De Tursi in tempi non sospetti – lo meritano tutte le società che, ancora una volta, hanno ribadito la loro fiducia in un sistema collaudato, affidabile e rallentato solo da eventi di eccezionale ed imprevedibile portata, qual è stata l’emergenza sanitaria. Stiamo lavorando sodo, per preparare ogni minimo dettaglio circa tempi e modi che merita un evento affermato ed apprezzato come è il campionato della Lega PNI».
Sono i numeri, dicevamo, a confermare i concetti appena espressi da De Tursi. Ad iscrizioni ancora aperte (occorre non temporeggiare più di tanto, se si ha l’ambizione di partecipare), nel campionato lombardo ad oggi si contano 15 squadre iscritte alla categoria U12 Esordienti, 21 alla U14 Ragazzi, 26 alla U16 Allievi, 19 alla U18 Juniores, 12 alla U21 Seniores e 26 alla Over 21 Master. Centodiciannove squadre, appunto, che porteranno con orgoglio e motivazione, sulla loro calotta, i colori di ben trentaquattro società. A rafforzare il valore del Campionato della Lega Dilettanti PNI c’è anche un altro dato significativo: le trentaquattro società iscritte provengono da tredici differenti provincie: nove lombarde (Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza Brianza, Pavia, Varese), le piemontesi Biella e Verbania, la ligure Genova e l’emiliana Piacenza.