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lunedì, 2 Febbraio 2015
Campionato Lombardia
Un po’ di timidezza per cominciare, poi sempre più nel vivo del gioco: a Monza partite calde e combattute. Cinque incontri con i Master a prendere la scena dopo le due partite giovanili.
Aprono la giornata alla Pia Grande di Monza i RAGAZZI U14, serie B, della Pallanuoto Solbiate e del Team Lombardia Rho Giov. Con sicurezza le calottine blu di Pino Ruta dominano il campo, segnando dal ventottesimo secondo fino agli ultimi minuti (finirà 1-16). Solbiate riesce raramente a superare la metà campo e tutti quei goal erano già nel conto di quello che il coach Luca Polacchi chiama “allenamento didattico”: “Sono tutti piccoli, fanno esperienza, imparano le regole sul campo, anche perché in piscina ci alleniamo nella metà di tre corsie. Non importa se le perderemo tutte, l’importante è arrivare in fondo”.
Parecchi gol e differenza reti anche nella seconda partita di Monza, categoria ALLIEVI U16. Il Team Lombardia Rho però questa volta è costretto a incassare il passivo, contro l’Sg Sport Arese M. Nervi troppo tesi per via dell’espulsione subitanea dell’allenatore Ruta e di alcuni pali che hanno impedito di invertire la rotta. Buona prova dei ragazzi aresini (12-1) che trovano la vetta della classifica e consolidano l’unione di squadra come spiega l’allenatore, ritrovato all’Sg Sport dopo un anno a Buccinasco, Marco Tommasini: “L’obiettivo è amalgamare bene i giocatori più esperti, che conoscevo già, a quelli più neofiti. Peccato per il clima che si è creato oggi, ogni partita dovrebbe essere una festa”.
Festa e occasione per respirare un po’ di sport in libertà: così un’altra squadra Sg Sport intende la partecipazione al Campionato PNI anche se la sua composizione è cambiata nel tempo. La Old di Arese è ora meno “vecchia” anagraficamente con anche qualche giovane libero dagli impegni FIN della società o che vuole fare pallanuoto in modo “easy”. E allora eccoli anche quest’anno nella Serie B dei MASTER contro il Cus-Geas Milano, anche loro autodefinitisi “scappati di casa”. Parità di capacità all’avvio (2-2), poi allungo del Cus (2-4) che raggiunge il massimo vantaggio di cinque reti a metà del quarto tempo. Orgoglio finale dell’Sg che con tre reti fissa la sconfitta a 6-9.
Si sale di un gradino, MASTER Serie A, in uno scontro interessante per le aspettative di entrambe le squadre: da una parte la neopromossa Sg Sport Arese, ex Young, alla prova della serie A, dall’altra la Palombella Romano, “obbligata” a uscire quest’anno dalla condizione di eterna seconda o terza (“Prima c’era la PN Milano, poi è arrivato il Como, ora sembra che abbiamo vita facile, ma ce la gufano tutti!”). È il vantaggio iniziale a dare sicurezza ai “vecchietti” (loro definizione) che si portano prima sul 4-0 e poi sull’8-2. Gli aresini però, guidati per l’occasione da Stefano Arnaudi, sostituto dell’influenzato Pasetti, reagiscono nella seconda metà della partita, riducendo lo svantaggio e prendendo le misure del campionato che si sono conquistati (7-12 per Palombella il finale).
Cus-Geas MWM quasi in casa (si allenava alla Pia Grande fino a qualche tempo fa) contro la PN Lecco in un incontro partito in un verso e finito in un altro. Il Cus infatti sfrutta i tanti errori d’attacco del Lecco per navigare sempre con qualche rete di vantaggio fino alla sirena centrale (6-4). Poi comincia la rimonta del Lecco e il disallineamento del Cus che a meno quattro minuti si fa riprendere e a meno uno finisce sotto di una rete, quella decisiva. 8-7 per la PN Lecco che conferma così di credere nell’obbiettivo della top five (ora quarti).
Su www.pallanuotoitalia.org i risultati e le classifiche con la possibilità di scaricare i verbali di gioco, sulla pagina Facebook Pallanuotoitalia PNI nel pomeriggio le foto della giornata, e tenente d’occhio il canale Youtube PallanuotoitaliaTV con i video delle varie giornate (già online quello della 1^ giornata di Varedo e della 2^ tra Varese e Legnano).
Francesca Caminada
Ufficio Stampa PNI