#5Triveneto #Travagliato: focus sul nord-est PNI

lunedì, 30 Marzo 2015

Campionato Triveneto

Passaggio a nord-est questa domenica per documentare da vicino il Campionato Triveneto, giunto al suo giro di boa. Quinta giornata infatti delle dieci previste per le squadre che tra Trento, Cividale, Verona, Venezia, Vicenza, Cesena, Brescia e Mantova si sono riunite nel nome di PallaNuotoItalia per giocare e divertirsi con la pallanuoto. E vale per i piccoli come per i grandi. A Travagliato, in provincia di Brescia, presso il PalaBlu, casa della società G.A.M. Team, tutte e tre le categorie hanno portato avanti il loro cammino.

IMG_4313Per la GIOVANILE U12-U14 inaugurano il nuovo campo gara Sis Verona e PN Ghedi, le due finaliste dello scorso anno nella categoria mista. Allora fu Ghedi a prendersi coppa e applausi, questa volta i piccoli veronesi hanno strappato lo scettro ai bresciani per disciplina e risultato. Un ingresso da Serie A il loro. “Siamo una squadra, uno dietro l’altro e salutiamo” dice Deni Mrden che li guida nello sport e nell’educazione. Erica Cardin dall’altra parte si fa cerchio dei suoi, rammenta i dettagli tecnici. La partita inizia equilibrata poi già nel primo tempo il SIS Verona si porta a due lunghezze, mantenute nel secondo e nel terzo tempo nonostante i tentativi di Ghedi di rimanere in scia. La precisione non è ancora ai massimi livelli, ma un ultimo tiro nel quarto tempo va in rete e il Verona ha la sua rivincita per 7-4.

IMG_4344La correttezza continua anche dopo la gara: stretta di mano ad avversari e terna arbitrale. L’allenatore commenta soddisfatto: “Mi sono piaciuti molto: disciplina e tattica nei primi due tempi, buon rapporto con gli avversari, attenzione alla nostra regola “guardo dove sono io, guardo dove sono gli altri”. I suoi sono molto più che Under12 (tre giocatori hanno sei anni) ma c’è da imparare e divertirsi per tutti: “Sono bambini disponibili, si divertono. Faccio anche tener loro un quaderno dove segnano ciò che imparano di volta in volta”. Di qui alla fine del campionato lo riempiranno certamente.

IMG_4418Altrettanto istruttiva e, per certi aspetti, esilarante la partita della GIOVANILE U16-U18: il derby tra Desenzano e Ghedi. Le due formazioni Sport Management sono allenate entrambe da Erica Cardin che quindi imparziale si è messa nel mezzo e ha lasciato fare. Una prova di maturità per le squadre e per i capitani, ben riconoscibili dalla calotta, che oltre a dare indicazioni ai compagni ci hanno messo del loro con parecchie azioni e gol.

IMG_4405Erica naturalmente era sempre pronta a segnalare il rientro dal pozzetto a una calottina blu, il recupero del pallone a una calottina bianca e a un certo punto per farli riflettere chiama il time out (per chi, non importa) e perentoria li mette sul chi va là “Vi ho chiamato il time out”, come a voler dire che c’è qualcosa da sistemare. È il Desenzano a dettare le marcature, Ghedi segue a distanza (massimo svantaggio 4 reti) e anche se si aggiudica l’ultimo parziale non recupera lucidità e risultato (10-7). Alla fine si rimescolano tutti a ranghi compatti e anche in classifica continuano a braccetto a 9 punti, ragione in più perché il derby continui.

IMG_4488Segue poi il campionato dei MASTER, che non seppur senza la distinzione tra Serie A e B come avviene nel girone Lombardia, mostra lo stesso spirito e lo stesso gioco. Gli attuali capoclassifica del Bentegodi Verona, che possono contare su una rosa molto ampia e variegata, hanno potuto affidarsi a qualche giocatore meno esperto per far fronte a un Desenzano non ancora in formissima. Hanno infatti atteso il terzo tempo per violare la rete del veronese Compri e intanto i giallo-blu erano già sul 4-0. Più movimento nell’ultimo quarto ma la partita era già decisa (9-3). Tempo di guardare ai diretti avversari per Silvio Cametti, capitano della formazione, che individua in Montecchio e Venezia i principali contendenti alle Final Four. Proprio la squadra vicentina è scesa in acqua dopo di loro, contro Mantova. La partita si è indirizzata a favore di Montecchio a metà secondo tempo quando gli errori di Mantova si sono fatti troppi e determinanti, però il risultato di 10-5 in realtà si è ribaltato in un 5-0 a tavolino per Mantova a causa di una sanzione al Montecchio (ricordiamo che nei campionati PallaNuotoItalia non possono partecipare giocatori tesserati e in uso per campionati FIN dalla Serie B in su: qui di seguito la specifica della sanzione Comunicato n.8 del 31_03)

IMG_4632Bella partita tra Acme WP Trento e PN Venezia, con questi ultimi che, dopo l’intoppo del turno precedente, vanno a riprendersi il secondo posto, che comunque non è il traguardo finale. “L’altra volta contro GAM Team abbiamo perso per un po’ di confusione in acqua e poi naturalmente perché non c’era il presidente” scherza Claudio Biscontin, presidente, tecnico e atleta veneziano, “una all’anno la concediamo, ora vogliamo vincerle tutte e riuscire a battere Bentegodi che l’anno scorso ci arrivò davanti solo per la differenza reti”. La partita è girata subito bene per Venezia (4-1) ma Trento non è stato a guardare e ha sfruttato qualche eccesso di foga e apertura utili sul finale ad avvicinarsi e preoccupare: doppietta del tecnico-giocatore Allegri e 9-5 il finale.

IMG_4728Chiudono la giornata i padroni di casa della G.A.M. Team che hanno vita facile contro i ragazzi della PN Don Calabria, altra new entry del campionato che paga lo scotto della giovane età ed esperienza. 19 reti per i bresciani (contro le 4 dei veronesi) che possono così pensare a una classifica positiva oltre alla novità e al piacere riscontrati nell’affrontare il campionato PNI. “È una bella formula, con i concentramenti in più giornate e anche di un livello che non è poi così amatoriale” racconta Alessandro Corsini, allenatore-giocatore della squadra, “Pensavamo fosse più facile, invece squadre come il Bentegodi e il Venezia sono davvero forti. PallaNuotoItalia ci dà l’occasione di far giocare quelli che nel campionato FIN hanno poco spazio o non possono giocare (per esempio un giocatore straniero) e il livello di arbitraggio è ottimo, si mantiene la calma senza far prevalere eccessi agonistici”. Dopo qualche partita un po’ sofferta a Ghedi per non troppa confidenza con le vetrate e il caldo dell’impianto, i bresciani hanno superato con lode e con comodità l’esame in casa. Unico svantaggio: dover smontare il campo a fine partita prima della meritata doccia.

Su www.pallanuotoitalia.org i risultati, le classifiche e i verbali delle giornate del Campionato Triveneto: la prossima sarà il 12 aprile a Verona, presso l’Istituto Don Calabria. Nel pomeriggio sulla nostra pagina Facebook le foto di Travagliato e prossimamente su PallanuotoitaliaTV il video della giornata.

Francesca Caminada
Ufficio Stampa PNI

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