Pallanuoto Italia News

Campionato in discesa d’ora in poi, ma la scalata alla classifica e alla più bella pallanuoto, quella della correttezza e dell’entusiasmo, è sempre in corso da parte di tutte le squadre, 46 in acqua in questa prima giornata di primavera. Una bella escalation di età, tifo e pallanuoto si è avuta nella piscina del Campus Aquae di Pavia, iniziata e finita con le vittorie della squadra di casa, la Sport Village, che ha affrontato le tre partite a parità di punti in tutte e tre le classifiche di categoria.

I RAGAZZI U14 di Luca Calandra hanno aperto la serie di sette partite imponendosi sulla PN Melzo di Raffaella Pizzo. Più costruzione e tattica per i milanesi, gioco più fisico per i pavesi che infatti si portano subito sul 3-0. Lanci lunghi, rivolti soprattutto all’intraprendenza delle calottine 10 e 8 che trascinano la squadra al 7-1, solo apparentemente definitivo. I ragazzi di Melzo infatti sono tutt’altro che battuti. “A me piace insegnare loro la pallanuoto classica, fatta di passaggi, costruzione e continuiamo così” questo commento dell’allenatrice Raffaella spiega come i suoi pallanuotisti siano riusciti a recuperare ben 6 reti nei 10 minuti finali, aiutati anche dalla foga della squadra in vantaggio, come spiega il coach Luca Calandra: “Alla fine si sono lasciati un po’ andare perché volevano segnare tutti e si sono disuniti”. La Sport Village riesce però alla fine a far sua la partita (10-7) e il secondo posto in classifica, scavalcando proprio il Melzo, che però continua a ben figurare.

Nella stessa categoria altre due squadre Sport Management hanno mostrato il loro impegno in uno sport promosso da poco, ma con ottimi risultati: la partita tra PN Solbiate e PN Cassano è stata “sofferta, piacevole, corretta”, come descrive Enrico Barzanò, allenatore del Cassano, che ha assistito e guidato il recupero dei suoi, fino alla vittoria. Solbiate se l’è giocata come mai prima d’ora: in vantaggio per quasi tre tempi, ha ceduto sulla distanza e proprio sulla sirena del terzo quarto ha visto l’aggancio. Nel quarto tempo, i ragazzi di Cassano, un po’ U12 un po’ U14, un po’ maschi, un po’ femmine, hanno tradotto in gol il tifo da stadio delle loro mamme e con il finale 10-9 hanno ripetuto la già rodata tradizione del bagno dell’allenatore.

Nell’unica partita ALLIEVI U16 la PN Melzo torna in acqua ma questa volta non c’è schema che tenga: l’In Sport Cesano A è troppo forte e ne serve 17 senza possibilità di replica (finale 17-0). Una partita a senso unico che è servita però a entrambi gli allenatori per trovare pregi e difetti. Ecco quanto decifrato da Paolo Romanò del Cesano: “L’attacco è stato tranquillo, ordinato con grande sinergia tra le parti. Quello che però mi interessava era vedere il comportamento della difesa che era il nostro tallone d’Achille e anche lì abbiamo giocato perfettamente. Rispetto all’anno scorso abbiamo già una vittoria in più, quindi avremmo già centrato l’obiettivo stagionale, ora però c’è comunque da migliorare, dare fastidio a tutti”.

Poco dopo lo stesso Cesano, categoria JUNIORES U18, che l’anno scorso giocava come In Sport Bollate, ha dato fastidio alla squadra di casa, centrando anche qui una vittoria che non era mai arrivata. La Sport Village, mista sedicenni-diciotenni, non ha potuto contare su due pedine importanti, però ha saputo contenere la partita nel primo tempo e reagire nel terzo. I ragazzi di Romanò però hanno avuto maggior lucidità, soprattutto sull’uomo in più, e hanno accumulato vantaggio nel secondo quarto. Il risultato finale è stato di 8-5.

Un passivo un po’ preventivato ma già abbastanza digerito per la PN Insubrika che affrontava il Vigevano Nuoto, seconda forza della categoria e terzo incomodo nella rivalità Sg Sport – VON. 13-2 la sentenza però niente processo per i ragazzi piemontesi di Filippo Mancini che ci racconta la loro nuova esperienza in PallaNuotoItalia: “L’Insubrika faceva i campionati FIN poi si è perso un po’ tutto e ora da tre anni è ripresa l’attività. Di questo gruppo solo tre hanno esperienza di gioco nella pallanuoto, gli altri sono tutti nuovi e quindi mi sento di dire che stanno ben figurando, nonostante gli scarsi allenamenti, in poco spazio, e la mancanza di società vicine per amichevoli. Devo fare i miei complimenti a PallaNuotoItalia perché l’organizzazione è tangibile: cartellini online, risultati e classifiche marcatori che in FIN se non vai a vedere le partite non puoi sapere, sgravio per le società di rimediare ambulanza, arbitri, ecc. Per l’anno prossimo puntiamo a fare un’altra squadra, magari di master.” Venendo alla partita l’unica cosa che ha da appuntare ai suoi sono le tante controfughe prese, merito anche di un Vigevano solido che nei due tempi centrali ha chiuso la saracinesca e alzato il tiro.

La prima delle due partite MASTER Serie A ha segnato il passo tra gli incontri seguiti da genitori e quelli seguiti da veri e propri tifosi. Cus Geas Polimi – PN Treviglio è stato preludio del derby che ha infiammato la Pavia acquatica. I bergamaschi, seppur in numero inferiore, con il tecnico Teli in calottina, ha tenuto le redini della partita , salvo un inciampo nel terzo tempo, e ha saltato l’ostacolo Polimi con un 9-6 meritato. Marco Morelli, neo allenatore della squadra a prevalenza universitaria del Cus, è un po’ amareggiato per la prestazione dei suoi che all’inizio del campionato si erano prenotati i primi due posti in classifica: “Abbiamo giocato bene le prime tre/quattro partite, poi già l’altra volta abbiamo perso, e questa volta abbiamo proprio giocato male, troppi errori stupidi. Forse dobbiamo ridimensionare un po’ l’obiettivo ma giochiamo comunque per le prime posizioni”.

Non c’era la graduatoria in palio, solo gloria e soddisfazione nell’ultima partita di giornata, la più attesa, il derby tra My Sport e Rari Nantes Ticino, tra Bereguardo e Pavia. 15 km di distanza tra le due città che in acqua si accorciano a pochi centimetri e fuori si dilungano in anni luce per quanto riguarda la collaborazione (di amichevoli non se ne parla). Una rivalità storica che ieri però si è espressa correttamente, con solo un episodio da cartellino rosso e un tifo a rullo di tamburi e applausi.

Comprensibile il pareggio iniziale con entrambe le squadre attente, poi già nel primo tempo la Sport Village di Luca Calandra sembra avere una marcia in più, più precisione. E così il vantaggio è costante e nel terzo tempo già confortante (7-3). Andrea Ricciardo e i suoi non riescono a controbattere ai gol della RN Ticino e lo stesso giocatore-allenatore cede ai nervi e non finisce la partita, ormai compromessa. La sirena ferma il punteggio sul 9-5 e l’esplosione è totale: dopo una giornata di coordinazione dell’impianto ospitante e tre partite da allenatore, arriva il momento per Luca Calandra di rinfrescarsi e godersi la giornata.

Su www.pallanuotoitalia.org i risultati e le classifiche con la possibilità di scaricare i verbali di gioco, sulla pagina Facebook Pallanuotoitalia PNI nel pomeriggio le foto della giornata, e tenente d’occhio il canale Youtube PallanuotoitaliaTV con i video delle varie giornate. Qui di seguito invece il riepilogo delle sanzioni arbitrali: Comunicato n.7 del 24_03

Francesca Caminada
Ufficio Stampa PNI