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Il 9, per esempio, come il numero di gol di ben tre squadre vincitrici; il 33 come i punti che garantiscono alla Como Nuoto il primato; 68 come le reti bucate nel solo campo gara di Monza. Questi alcuni dei numeri fortunati in questa 18^ giornata di campionato PallaNuotoItalia, visti dalla Piscina Pia Grande di Via Murri.

Due partite Allievi e tre Master: entrambe le squadre U16 hanno finito i loro impegni sul 9-2. Ad esultare Happy Sport Team e Insport Bollate, rispettivamente su Amga Sport e N.C. Milano. Nella partita iniziale, l’HST Varese con solo 9 giocatori a disposizione ha regolato la squadra di Legnano, dimostrandosi più precisa e potente. Subito 3-0 nel primo tempo,  un rigore dà speranza all’Amga sul 5-2, ma il quarto tempo segna l’affondo e la vittoria di Varese, che così conferma il suo primato in classifica. Anche lo scontro tra Milano e Bollate, nonostante un primo tempo di studio, senza gol né espulsioni, è stato a senso unico. L’Insport si sblocca nel secondo tempo e, dopo il momentaneo pareggio, va e va fin sul 7-1. La stanchezza non impedisce alla N.C. Milano (solo 8 giocatori) di segnare almeno un secondo gol, sebbene il risultato si divarichi fino al 9-2 finale.

Campo ai Master e ritroviamo ancora Happy Sport Team con la calottina blu. Gli over18 di Varese, a cui si aggiunge anche Roberto Basaglia, appena prima mentore degli Allievi HST, affrontano il Vimercate Nuoto. Più avanti in classifica e più indietro con gli anni, i ragazzi di Lorenzo Montrasi si lasciano sorprendere, addirittura sotto 7-0 all’inizio del terzo tempo. Il tifo sugli spalti si anima, i contatti in acqua si fanno più accesi, parte la rimonta (8-4), ma HST amministra il vantaggio. Finisce 9-4 e Montrasi non riesce a spiegarsi il black-out di Vimercate: “Primi tre tempi al buio, poi ci siamo svegliati. I ragazzi son giovani, si son lasciati prendere dalla foga…” Altra bella sfida, sempre Master B, quella tra Cus Geas Milano e Insport Bollate. “Obbligo” di vittoria per il Geas che gareggia a distanza con gli Young S.G. Sport Arese in testa alla classifica: “Direi che sì, è una partita importante” dice l’allenatore Luca Bombelli, “per i posti in finale temiamo più gli Young perché conosco bene l’allenatore (Jacopo Pasetti, ndr). Noi non abbiamo grandi rammarichi fin qui, solo forse la sconfitta con Vimercate”. L’aggancio agli Young alla fine c’è stato perché oggi Cus Geas ha sempre tenuto a distanza Bollate, mettendo in cascina il risultato nel primo tempo (5-0). I ragazzi di Matteo Afker, lui compreso, hanno sempre retto il colpo, recuperando, però il verdetto dice 14-8.

Il clou di giornata è all’ora di merenda: alle 16.30 si ordinano i piani alti del Girone Master A. 30 punti ciascuno, ma a sentire protagonisti e addetti ai lavori, i favoriti hanno già la calottina tricolore in testa. La Como Nuoto, campione in carica, sfida Palombella Romano. “Siamo i più forti” ammette senza esitazione Stefanelli, coach e giocatore lariano, “spesso giochiamo partite che non ci servono tanto a crescere, ma con loro dovremo dare qualcosa in più”. La partita è corretta fin dalle prime battute, nessuno vuole mancare per stupidaggini lo scontro col Triveneto e le finalissime. Como avanti 2-0, Palombella accorcia, Como cerca il tris e lo trova a fine secondo tempo, Palombella prende le misure e pareggia (3-3). Nell’ultimo quarto non c’è più tempo per l’equilibrio: Como accelera e Palombella non gli sta dietro. Un 7-4 che bomber Magni definisce sorridente “una dignitosa sconfitta”. Il giocatore di Palombella Romano sottolinea la differenza d’età: “Siamo stati fin troppo bravi, fin troppo precisi contro una squadra di 25enni, la nostra età media è 40!”. Onore a entrambe per la bella pallanuoto mostrata e per la sfida che si augurano si possa ripetere l’8 giugno, Triveneto permettendo.

Sulla pagina Facebook Pallanuotoitalia PNI trovate le foto di tutte le sfide del 18 maggio sul campo di Monza.

Francesca Caminada
Ufficio Stampa PallaNuotoItalia