Under21 e calotte sociali tra le novità del campionato 2015-16

mercoledì, 2 Settembre 2015

Campionato LombardiaCampionato Triveneto

Ogni anno PallaNuotoItalia cerca di migliorare e aggiungere o togliere il necessario per accrescere sviluppo e gradimento della pallanuoto. Nella stagione 2015-2016 poche novità che però aumentano la possibilità di gioco (nuova categoria Under21), di identificazione (calotta C e calotte sociali), di amatorialità (sanzioni più pesanti per gioco violento). Oltre alle novità qui elencate si invita a leggere attentamente il Regolamento Tecnico di Gioco PallaNuotoItalia GAPI 2015_16 e la Normativa Generale Campionato PallaNuotoItalia 2015_2016 che contengono nel dettaglio regole e procedure da seguire per partecipare al Campionato PNi Libertas.

CATEGORIA SENIORES U21: per rispondere alle esigenze dei ragazzi nel passaggio dalle categorie giovanili a quella Master, è stata introdotta una nuova categoria intermedia, la SENIORES U21, che comprende gli atleti nati negli anni 1995-1996-1997. In base dunque alle adesioni delle società il Campionato 2015/2016 prevedrà 6 categorie d’età così ripartite:

Esordienti U12 (anni 2004 e seguenti)
Ragazzi U14 (anni 2002-2003)
Allievi U16 (anni 2000-2001)
Juniores U18 (anni 1998-1999)
Seniores U21 (anni 1995-1996-1997)
Master Over21 (1994 e precedenti)

LIMITE DI TESSERAMENTO FIN: al Campionato PallaNuotoItalia 2015/2016 sono ammessi tutti gli ex tesserati FIN e attuali tesserati FIN NON OLTRE LA CATEGORIA PROMOZIONE per i maschi E LA SERIE B per le femmine. La violazione di tale regola prevede 5 punti di penalità in classifica generale e la squalifica dell’atleta per tutta la durata del campionato.

CALOTTE ISTITUZIONALI E CALOTTE SOCIALI: per la stagione 2015/2016, sono confermate le  CALOTTE ISTITUZIONALI TRICOLORE per i campioni di ogni categoria, che essi dovranno usare in ogni loro partita e che verranno consegnate (due serie) in occasione della presentazione del Campionato a inizio novembre 2015. A tutte le altre squadre invece sarà data la possibilità di utilizzare il SET DI CALOTTE CON I COLORI SOCIALI realizzato con l’iniziativa “Coloriamo il campionato” tramite lo sponsor tecnico Jaked. La squadra ospite dovrà assicurarsi che le proprie calotte siano ben distinguibili da quelle della squadra di casa, che avrà la priorità di utilizzo dei colori sociali. La stessa attenzione andrà tenuta in caso di incontro con i campioni in carica dalla calotta tricolore. In ogni caso spetterà all’arbitro giudicare se le calotte delle due squadre sono sufficientemente distinguibili le une dalle altre ed eventualmente indicare l’utilizzo di un altro colore. Si prega pertanto di prestare attenzione ai colori dell’avversario (l’elenco è consultabile su PNI News e sui social PallaNuotoItalia) e di aver con sé sempre uno o più set di calotte diversi l’uno dall’altro.

CALOTTA CAPITANO: dopo la sperimentazione dello scorso anno, DIVENTA OBBLIGATORIA PER TUTTE LE SQUADRE LA CALOTTA DEL CAPITANO, che, al posto del numero, reca impressa su entrambi i lati una C maiuscola. Ogni squadra dovrà quindi identificare il proprio capitano sia in distinta, indicando una C a fianco nel nome corrispondente, sia in partita, facendogli indossare l’apposita calotta C. In caso di ET, EDCS o rete del capitano, il direttore di gara indicherà la lettera C con la mano semichiusa e nel caso in cui il giocatore suddetto non possa più prendere parte al gioco dovrà cambiare la calotta con il compagno di squadra che ne prenderà il posto.

ESPULSIONI DEFINITIVE CON SOSTITUZIONE: essendosi riscontrato nello scorso campionato un aumento inaccettabile dei falli gravi che comportano l’espulsione definitiva, sono state inasprite le sanzioni per la violazione degli articoli 21.13 e 21.14 del Regolamento Tecnico G.A.P.I. – PNI.

UNA GIORNATA DI SQUALIFICA per EDCS 21.13 dovuta a mancanza di rispetto, linguaggio e/o comportamento scorretto, proteste nei confronti dell’arbitro e/o degli altri atleti;
DUE GIORNATE DI SQUALIFICA per EDCS 21.13 dovuta a gioco violento;
TRE GIORNATE DI SQUALIFICA e 2 PUNTI DI PENALITA’  in classifica generale per EDCS 21.14 dovuta a brutalità nei confronti dell’arbitro e/o degli altri atleti.

Le squalifiche comminate a tecnici, dirigenti e atleti verranno scontate nella categoria in cui vengono sanzionate.

ORDINE PUBBLICO: in caso di intemperanze del pubblico sugli spalti prima, durante o dopo la partita, tali da causare problemi di ordine pubblico e da non permettere il normale svolgimento del gioco, sarà comminata una sanzione di 2 PUNTI DI PENALITÀ alla società cui siano riconducibili i fattori di disturbo.

DIRIGENTE DI SERVIZIO: per la stagione 2015/2016 SI RENDE OBBLIGATORIA LA FIGURA DEL DIRIGENTE DI SERVIZIO per la squadra che gioca in casa; egli avrà il compito di assistere e supportare la terna arbitrale, posizionandosi a fianco del tavolo segreteria. Resta invece facoltativa per entrambe le squadre la figura del DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE che dovrà stare seduto in panchina a fianco dei giocatori. In ogni caso ogni squadra potrà mettere in distinta massimo due dirigenti.

PERSONALE PER IL GAPI: come la scorsa stagione ogni società dovrà OBBLIGATORIAMENTE (pena il rifiuto dell’iscrizione) indicare una o più persone da formare per i servizi di segreteria e arbitraggio. Per tali persone è previsto un corso di formazione cui seguirà un tirocinio di 8 servizi.

Per ulteriori precisazioni, contattare il direttore del G.A.P.I. Davide Vukosa (arbitri@pallanuotoitalia.org)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *