Abbracciamoli: i ragazzi RaPNI crescono bene
lunedì, 19 Ottobre 2015
Rappresentativa PNI
Gli avversari si chiedevano da dove venisse quella squadra, identificata “solo” da un tricolore. È una storia lunga anche se è appena cominciata. La Rappresentativa PallaNuotoItalia ha fatto ieri la sua seconda uscita ufficiale anche se forse il torneo Abbracciamoli di Lodi può considerarsi la prima vera prova per il gruppo di ragazzi Under13 espressione del movimento PallaNuotoItalia e delle sue società.
L’altra uscita fu a Santa Margherita Ligure, in mare, d’estate, appena assemblati e ancora in fase di conoscenza. Ieri invece c’era più competizione, tre avversari diversi da affrontare, una concezione di squadra che cercava di farsi avanti. Sotto la guida di Luca Di Cristofalo e Gionata Gesuato, la Rappresentativa PallaNuotoItalia si è classificata seconda dietro ai coetanei del Brescia, vincendo due partite su tre e giocandosi con i vincitori un risultato alla fine equilibrato. Con i bresciani infatti è finita 6-4 con la RaPNI avanti nelle fasi iniziali (le partite erano da due tempi di 8 minuti), mentre contro i padroni di casa Wasken Boys e con il Novara i 13 tricolori hanno finalizzato una buona intesa, chiudendo 5-2 e 9-1.
Medaglia per tutti e riconoscimento da parte dell’organizzazione per aver contribuito a una nobile causa (il torneo era a favore dell’Associazione Magica Cleme), ma anche un tuffo di gioia, allenatori compresi, l’urlo RaPNI prima di ogni match, i costumi e le calottine tricolori a dare colore e suscitare curiosità, attrattiva. E più che chiedere da dove arriva, bisognerebbe chiedersi dove arriverà.
A questo link la fotogallery della Rappresentativa a Lodi (PIN per il download 7759)
Francesca Caminada
Ufficio Stampa PNI