Pallanuoto Italia News

La presenza di ben quattro squadre su un unico campo gara, quello di Legnano, con tanto di derby interno, ci dà l’opportunità questa settimana di tuffarci nella pallanuoto della S.G. Sport Arese.

Under e over 18 a giocarsi un posto nelle finali o semplicemente una partita speciale, come lo scontro diretto e inevitabile tra le due formazioni master, giovani contro vecchi, Young contro Old, under 25 contro anche molto over 25. Alla chiamata dell’arbitro si vuole quasi andare tutti insieme, così come insieme ci si è allenati, provando finti schemi e rinfacciandosi età e bravure. La partita è emozionante, incerta, vincono gli Young ma il commento a caldo degli Old è: “Siamo contenti perché noi siamo “i vecchi” e vuol dire che dietro di noi ci sono davvero dei giovani forti”. A parlare è Luca Di Cristofalo che, dopo aver strigliato, a fin di bene, i suoi Juniores contro Bollate, lascia maglietta e pantaloncini da allenatore per la calottina da giocatore. “Non è stato facile affrontarsi” continua, “ci conosciamo a memoria! Abbiamo scherzato in allenamento, ma in acqua non abbiamo concesso nulla: loro avevano più velocità e determinazione, noi più esperienza. Adesso loro si giocano il campionato e la promozione in A: il progetto della società prosegue”. Anche i suoi ragazzi under18 hanno questa possibilità: “Siamo partiti con l’idea di arrivare alle finali, ora ci siamo matematicamente e speriamo di finire bene, magari facendo tris (lo stesso gruppo, come Dea, ha vinto già due campionati, ndr)”.

Tuffo in piscina anche per Jacopo Pasetti, allenatore degli Young: solo euforia post vittoria, nessuna nostalgia per la carriera da giocatore appena terminata col Como da Serie A. Ora guida questo gruppo e quello dei Master A, imparando il mestiere con loro. “Sono bravi giocatori e bravi ragazzi: quando, per lavoro o per la mia famiglia, non riesco a esserci all’allenamento, nuotano diligentemente, senza barare. Oggi è stato un esame importante perché è raro che i giovani battano i vecchi e dimostra loro che non sono stati penalizzati dalla militanza nel girone B, ma che possono togliersi tante soddisfazioni”.

Pasetti, e di riflesso Arese, hanno vissuto anche un altro derby: poco dopo, gli “advanced”, i master dell’S.G. Sport nel girone A, hanno giocato contro la ex-società di Jacopo, la Como Nuoto. Si conoscevano tutti, si sono allenati insieme, eppure la partita è partita e Como domina, se ne va, lasciando Arese a ricordare e comunque a festeggiare questa giornata di Legnano.

Francesca Caminada
Ufficio Stampa PallanuotoItalia