Approfondimento – Piccoli Polì crescono

giovedì, 29 Maggio 2014

Interviste

Sono stati i più giovani a sistemare e, sperano, mangiare quella ciliegina sulla torta che ogni squadra di PallaNuotoItalia vorrebbe presto o tardi raggiungere. IMG_4867Gli Esordienti U12 del Polì Novate, società che conta ben 6 squadre PNI, domenica scorsa dopo un’esaltante partita con Vigevano Nuoto, hanno conquistato le finali: l’8 giugno sfideranno il Team Lombardia Rho per la gloria. In realtà hanno già vinto nelle parole del loro allenatore, Roberto Munerati: “Essere lì è già un successo. Più della metà dei ragazzi è al primo anno di pallanuoto, proviene da altri sport, eppure hanno raggiunto questo traguardo che non è solo sportivo, ma soprattutto morale”. Avere e seguire delle regole, metterci impegno e passione, scegliere lo sport piuttosto che altro:  tutti i 120 ragazzi Polì Novate, con i loro genitori, permettono la crescita di una società che sei anni fa partiva con 9 giocatori!

Come molte altre realtà sportive che hanno scelto PallaNuotoItalia, Polì Novate sfrutta questa organizzazione per far crescere i ragazzi in piscina, la pallanuoto nella propria società e il movimento in tutta Italia. Senza pressioni, con divertimento. Tanto che anche il numero delle ragazze è cresciuto: “Son ben tredici” conta Munerati “e stiamo pensando di aprire una sezione solo femminile come ha fatto l’S.G. Sport e competere anche in qualche campionato FIN: se ci riusciremo sarà merito di PallaNuotoItalia”. IMG_5143Rispetto all’anno scorso tutte le squadre Polì hanno migliorato pallanuoto e risultati: “Un’annata strepitosa per tutte le categorie” continua l’allenatore, “oltre al traguardo degli Under12, c’è da sottolineare la costanza degli Under 14 che nonostante i tanti altri interessi della loro età sono stati sempre presenti e hanno fatto il massimo, pur perdendo qualche punto qua e là”. Gli Allievi Polì contano ben due squadre: obiettivo terzo posto per la formazione A, più dei 10 punti per quella B. Un po’ più di fatica per gli Juniores, che passando presto Master non trovano facilmente l’amalgama perfetto. Sono riusciti lo stesso a migliorare e lottare così come i Master B che nascondono dietro al loro punticino da ultimi in classifica la nomea di “disturbatori” del campionato. “È una formazione recentissima” li elogia Roberto “alcuni non conoscevano la pallanuoto. L’anno scorso hanno fatto quello che potevano, quest’anno hanno pareggiato con gli Old S.G. e impensierito I Magnifici…”

IMG_4931IMG_4932IMG_4933

Sono soddisfazioni e manca ancora l’ultimo capitolo: come l’anno scorso, quando c’era la formazione Under13, il Polì Novate troverà il forte Team Lombardia Rho sulla sua strada finale. Unici a batterlo in campionato, gli Esordienti sono tranquilli e sorridenti, nonostante prima della partita decisiva contro Vigevano abbiano tremato un po’. “Eravamo tesi già dalla mattina” rispondono in coro ancora bagnati ed euforici “Roberto ci ha calmato dicendoci che non serve a niente preoccuparsi, la pallanuoto è un bellissimo sport anche così”. La loro felicità si vede anche negli occhi di capitan Minopoli che non manifesta alcun tipo di delusione per aver perso la classifica marcatori di una sola rete. Spirito di squadra, spirito Polì, spirito PallaNuotoItalia.

Francesca Caminada
Ufficio Stampa PNI

4 commenti su “Approfondimento – Piccoli Polì crescono

  1. Catia ha detto:

    Buongiorno,
    sono contenta che la finale la giocheremo con l’unica squadra con cui abbiamo perso, sarà (spero!) l’occasione per rifarci..
    Solo una precisazione: nell’articolo non viene evidenziato che il Polì gioca con 2 fuori quota.
    Catia

  2. Raffaella ha detto:

    L’inserimento in squadra di atlete fuori quota è consentito dal regolamento. Purtroppo questa scelta, altera l’omogeneità della squadra e di conseguenza il risultato della partita.
    Raffaella

  3. redazione ha detto:

    Per completezza d’informazione si riporta estratto della normativa generale PNI: “Dalla stagione agonistica 2013-2014 non sono ammessi gli atleti fuoriquota in tutte le categorie, ad eccezione delle atlete di sesso femminile, alle quali sarà data la possibilità di partecipare alla categoria inferiore anche se di categoria superiore senza risultare “fuori quota”. In tal caso è FATTO OBBLIGO il rispetto della regola di una sola annata successiva.”

    1. Raffaella ha detto:

      Possono anche non essere considerate dal regolamento atlete “fuori quota” ma di fatto lo sono.
      Come si può notare dai verbali di gioco del Campionato, l’atleta fuori quota in più partite ha fatto la differenza.
      L’auspicio è che il regolamento venga rivisto affinché tutte le categorie possano giocarsi le partite ad “armi pari”.
      Raffaella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *