
«Non c’è allenamento, senza miglioramento»
venerdì, 9 Luglio 2021
PNI Press
Dal Summer Camp di PallanuotoItalia, Daniele Bettini traccia il primo bilancio: «Il principale obiettivo è far capire ai ragazzi quanto possono crescere. Stanno conoscendo “la” pallanuoto»
CASALBORSETTI – Il “Summer Camp” della Lega Nazionale PallanuotoItalia prosegue a gonfie vele. Al Residence “Mare Pineta” di Casalborsetti, non passa ora senza che sport e divertimento camminino a braccetto. Mentre ragazzi e ragazze si dilettano in acqua a mettere in pratica le indicazioni ricevute, a bordo vasca lo staff tecnico è costantemente prodigo di consigli e suggerimenti, consolidando, giorno dopo giorno, una empatia che cresce sin dalla prima ora.
«Sta andando tutto bene e stiamo svolgendo il programma di lavoro previsto, rispettando i tempi ed incontrando costantemente la totale disponibilità di ragazzi e ragazze». Il tono di voce di Daniele Bettini non nasconde la evidente soddisfazione. L’apprezzato allenatore, che già da qualche tempo è uno degli uomini cardine dello staff tecnico della Lega Dilettanti PallanuotoItalia, elogia a chiare lettere tutti i partecipanti: «Stanno dimostrando voglia e dedizione ed in una situazione simile, è molto bello lavorare anche per noi allenatori. Il Summer Camp è arrivato al termine di un anno particolare e complicato, ma devo ammettere che il temuto calo di livello non si è verificato. I ragazzi – specifica Bettini – hanno ripreso a camminare nella giusta direzione».
Ha avuto buon esito, a suo parere, l’esperienza del “pre Camp”?
«Assolutamente sì. Una delle difficoltà che si incontrano, in occasioni come quella del Camp, è quella di non avere gruppi omogenei di lavoro. Devo dire, invece, che la “prova generale” del pre camp ci ha permesso, sin dal primo giorno, di iniziare a lavorare in maniera efficace. La prima settimana si sta chiudendo dopo esserci lasciati alle spalle sedute di allenamento di livello decisamente alto».
«A tal proposito – specifica Daniele Bettini – voglio sottolineare i grandi meriti dello staff tecnico. La proposta sportiva è di altissimo livello ed è raggiunta grazie ad esercizi che miscelano, nel modo migliore, impegno, concentrazione, tenacia e divertimento dei ragazzi».
Faceva riferimento, poco fa, all’anno “particolare e complicato”. Quale può essere, quindi, l’obiettivo da raggiungere?
«L’obiettivo è quello di sempre: i ragazzi devono rendersi conto di quanto possono migliorare e di quanto sia importante allenarsi in un certo modo. Al Summer Camp, ogni ragazzo sta conoscendo “la” pallanuoto. Ogni partecipante sta “toccando con mano” l’allenamento ad alto livello, l’unica strada da seguire se si vuole crescere. Sono convinto – conclude Daniele Bettini – che un allenatore non può finire l’allenamento se non è convinto che ogni atleta sia migliorato. Anche dello 0,1%, ma deve essere migliorato. Lo spirito dello staff tecnico del Summer Camp di PallanuotoItalia è proprio questo».

Si lavora sodo al Summer Camp di PallanuotoItalia, ma sempre col sorriso sulle labbra. Nella foto in home: Daniele Bettini è con Gaetano Del Giudice